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Sotto la stessa luna


Tutta colpa di un romanzo rosa!
È possibile chiedere i danni all'autrice?



Meglio il sesso tiepido o il sesso bollente?

Tacchi alti o tacchi bassi?

E in ufficio, strisciare o sfidare?

Lucrezia non lo sa, l'Altra Lucrezia crede di saperlo.

E così lei si trova a imitare la protagonista di un romanzo rosa che, guarda caso, ha il suo stesso nome.

L’Altra Lucrezia diventa il suo spirito guida e le soffia all’orecchio di lasciare il fidanzato perfetto e di dire il primo no al suo capo, dopo anni passati a strisciare.

All'inizio sembra che il romanzo rosa funzioni meglio di un antidepressivo, ma l’Altra Lucrezia, smagliante tra le pagine del libro, brancola penosamente quando si misura con il mondo reale e nessuno dei suoi consigli sembra andare a buon fine.

Possibile che l'uomo che le piace si riveli così bello e così impossibile?

E che il passato sia ancora lì, a mordicchiarle il cuore?

E cosa c'entra la luna?


Alice, l'altra protagonista, non è triste come dovrebbe per la fine della sua storia con Andrea, e si guarda allegramente intorno tra compagni di facoltà, giovani professori affascinanti e dispettosi ex-migliori amici.

Ma anche a lei le cose vanno a rovescio e nonostante si dia tanto da fare, non riesce a rimediare neppure un misero vero amore. Senza contare Mauro, che le dà sempre i consigli sbagliati e trova mille difetti nei ragazzi che le piacciono.

Un patto tra ubriachi può funzionare?

Oppure dipingere di azzurro le pareti di casa riuscirà ad arginare il vortice degli eventi negativi?

O sarà invece la luna a impegnarsi in un incantesimo perfetto, con un lieto fine addirittura più sfolgorante di quello di un romanzo rosa?


Con Sotto la stessa luna l'autrice ha voluto fare un divertente omaggio al romanzo rosa e alle sue numerose lettrici, che amano vivere e sognare con ironia e romanticismo.